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ENTOMOLOGIA

Il Fiume ADDA e la VALTELLINA

Nozioni di Entomologia

Il fiume Adda, uno dei principali corsi d’acqua della Lombardia, è ricco di biodiversità, compresi numerosi insetti acquatici che popolano le sue diverse sezioni, dalle sorgenti montane fino alla pianura e alla confluenza con il Po. Di seguito un’analisi approfondita degli insetti presenti nelle varie stagioni e nelle diverse aree dell’Adda.

ZONE e DISTRIBUZIONE degli insetti

Il fiume attraversa diversi ambienti, ognuno con caratteristiche ecologiche specifiche:

Alta Valle dell’Adda (sorgenti e torrenti montani)

Caratterizzata da acque fredde, veloci e ben ossigenate, ideali per specie sensibili alla qualità dell’acqua.

  • Insetti principali:
    • Effimerotteri (Ephemeroptera): Baetis alpinus, Ecdyonurus venosus.
    • Plecotteri (Plecoptera): Perla marginata, Nemoura cinerea.
    • Tricotteri (Trichoptera): Rhyacophila spp., Hydropsyche instabilis.

Media Valle (Lago di Como e uscita verso Lecco)

In questa zona si trovano tratti di acque più lente e profonde.

  • Insetti principali:
    • Tricotteri: Hydropsyche spp. (larve costruttrici di rifugi).
    • Odonati (libellule): Calopteryx virgo, Sympetrum sanguineum.
    • Ditteri (Diptera): Simulium spp., Chironomus spp.

Bassa Valle (dopo Lodi verso il Po)

L’Adda diventa più largo, con correnti lente e fondali fangosi o sabbiosi.

  • Insetti principali:
    • Coleotteri acquatici (Coleoptera): Dytiscus marginalis, Hydrophilus piceus.
    • Emitteri acquatici (Hemiptera): Notonecta glauca, Gerris spp.
    • Effimerotteri: Caenis horaria (tolleranti).

CICLO STAGIONALE degli insetti lungo l’Adda

Primavera (marzo-maggio)

  • Alta Valle:
    • Le ninfe di effimere (Baetis, Ecdyonurus) e plecotteri (Perla, Nemoura) iniziano la metamorfosi.
    • Le larve di tricotteri costruiscono i rifugi con detriti.
  • Media e Bassa Valle:
    • Le prime libellule (Calopteryx virgo) iniziano ad emergere.
    • I moscerini neri (Simulium) proliferano nelle zone di corrente lenta.

Estate (giugno-agosto)

  • Alta Valle:
    • Massima attività di adulti di plecotteri e effimerotteri. Gli sciami di effimere sono particolarmente visibili al tramonto.
  • Media e Bassa Valle:
    • Le libellule dominano: Sympetrum sanguineum e Aeshna cyanea sono comuni.
    • Le larve di chironomidi si trovano nei sedimenti fangosi; gli adulti sono visibili vicino all’acqua.

Autunno (settembre-novembre)

  • Alta Valle:
    • Riduzione dell’attività degli adulti. Le uova di effimere e plecotteri si schiudono, dando origine a nuove generazioni di ninfe.
  • Media e Bassa Valle:
    • Le larve di tricotteri (Hydropsyche) continuano a svilupparsi nelle acque lente.

Inverno (dicembre-febbraio)

  • Alta Valle:
    • Le ninfe di Baetis e Ecdyonurus restano attive nei torrenti freddi e ossigenati.
  • Media e Bassa Valle:
    • Le larve di chironomidi (Chironomus) sopravvivono nei sedimenti; i plecotteri svernano negli stadi larvali.

CURIOSITA' ecologiche sull'Adda

 

Effimere notturne: Sciami spettacolari di effimere sono visibili soprattutto in primavera ed estate vicino a tratti con corrente moderata.

Libellule in pianura: Le zone umide lungo il basso Adda sono habitat ideali per libellule come Sympetrum e Calopteryx.

Ruolo dei tricotteri: Le larve di Hydropsyche filtrano grandi quantità di particelle organiche, contribuendo alla pulizia delle acque.

TIRANO-LECCO

Nel dettaglio...

Il tratto del fiume Adda tra Tirano e Lecco offre una varietà di ambienti fluviali e una grande biodiversità, grazie alla diversità di altitudini, temperature e caratteristiche del corso d’acqua. Ecco un’analisi dettagliata degli insetti acquatici tipici di questa porzione del fiume, con riferimenti stagionali.

Caratteristiche ambientali dell’Adda (Tirano-Lecco)

Il fiume attraversa diversi ambienti, ognuno con caratteristiche ecologiche specifiche:

1. Tirano e Valtellina (Alta Adda):

Zona montana, con acque fredde e ben ossigenate, fondali rocciosi e ghiaiosi.

Elevata qualità dell’acqua, ideale per insetti indicatori di ambienti poco inquinati.

2. Media valle (Sondrio, Morbegno):

Fiume più ampio, con acque ancora ben ossigenate ma meno fredde rispetto all’alta valle.

Fondali misti di sabbia e ghiaia, habitat variegati.

3. Bassa valle (Colico-Lecco):

Fiume vicino all’immissione nel Lago di Como.

Corrente più lenta, acque più calde e presenza di zone di accumulo di sedimenti.

Gli insetti presenti...

Alta Adda (Tirano e Valtellina)

  • Effimerotteri:
    • Specie tipiche: Baetis rhodani, Ecdyonurus venosus.
    • Primavera: Ninfe molto attive, presenza di sciami al crepuscolo.
    • Inverno: Ninfe nei fondali rocciosi.
  • Plecotteri:
    • Specie tipiche: Perla marginata, Diura bicaudata.
    • Primavera-estate: Adulti visibili sulle rive.
    • Autunno-inverno: Ninfe che resistono alle basse temperature.
  • Tricotteri:
    • Specie tipiche: Rhyacophila dorsalis, Hydropsyche angustipennis.
    • Primavera: Larve costruiscono rifugi in ghiaia.
    • Estate: Adulti in volo nelle sere umide.
  • Odonati:
    • Specie tipiche: Calopteryx virgo.
    • Estate: Libellule e damigelle lungo le rive.

Media valle (Sondrio-Morbegno)

  • Effimerotteri:
    • Specie tipiche: Ephemera danica.
    • Estate: Sciami di adulti sopra il fiume.
  • Plecotteri:
    • Specie tipiche: Nemoura cinerea.
    • Autunno: Ninfe attive nei fondali.
  • Tricotteri:
    • Specie tipiche: Limnephilus flavicornis.
    • Tutto l’anno: Larve presenti nei sedimenti.
  • Ditteri:
    • Specie tipiche: Chironomus riparius.
    • Estate: Moscerini abbondanti vicino all’acqua.
  • Coleotteri acquatici:
    • Specie tipiche: Gyrinus natator (coleotteri vorticosi).
    • Estate: Adulti visibili in acque lente.

Bassa Adda (Colico-Lecco)

  • Effimerotteri:
    • Specie tipiche: Caenis horaria.
    • Estate: Presente in acque lente e più calde.
  • Ditteri:
    • Specie tipiche: Simulium spp. (moscerini neri).
    • Primavera-estate: Larve abbondanti, utilizzate come indicatori.
  • Odonati:
    • Specie tipiche: Sympetrum sanguineum.
    • Estate: Libellule visibili nei canneti.
  • Emitteri acquatici:
    • Specie tipiche: Notonecta glauca (notonetta).
    • Tutto l’anno: Predatori nelle zone più calme.

Cambiamenti stagionali nell’Adda

  • Primavera:
    • Inizia l’attività degli insetti con l’aumento delle temperature.
    • Massima diversità di larve in alta valle, in zone con corrente veloce.
  • Estate:
    • Presenza di sciami di adulti in tutta la valle, soprattutto nelle sere umide.
    • Aumento della popolazione di insetti in acque più lente.
  • Autunno:
    • Riduzione degli sciami, predominano le larve in media e bassa valle.
    • Ninfe di effimerotteri e plecotteri attive in alta valle.
  • Inverno:
    • Attività ridotta, ma sopravvivono larve di tricotteri, plecotteri e ditteri in ambienti protetti.

Monitoraggio e qualità dell’acqua

L’Adda tra Tirano e Lecco è in gran parte ben conservato, soprattutto nei tratti montani e collinari.

La presenza di specie sensibili (effimerotteri, plecotteri, tricotteri) indica generalmente acque di buona qualità in alta valle.

La bassa valle, con aree più soggette a sedimenti e nutrienti, mostra maggiore presenza di specie tolleranti (ditteri e alcune emittri).

GLI INSETTI VISTI DA VICINO

Effimerotteri (Ephemeroptera)​

Baetis alpinus

Baetis rhodani

Ecdyonurus venosus

Plecotteri (Plecoptera)

Perla marginata

Nemoura cinerea

Diura bicaudata

Tricotteri (Trichoptera)

Rhyacophila

Hydropsyche instabilis

Hydropsyche angustipennis

Limnephilus flavicornis

Ditteri (Diptera)​

Chironomus riparius

I COLORI

Nel dettaglio...

I colori delle larve e degli adulti degli insetti acquatici variano in base alla specie e alla stagione, influenzati da fattori ambientali come temperatura, luce e ossigenazione. Ecco una panoramica delle principali famiglie presenti lungo l’Adda (tra Tirano e Lecco) e dei loro 

Colori caratteristici nelle diverse stagioni

Effimerotteri (Ephemeroptera)

Larve:

  • Primavera:
    • Colori vivaci, spesso marrone-oliva o giallastro, con macchie scure o bande sui segmenti del corpo. Le branchie tracheali laterali possono essere traslucide.
  • Estate:
    • Colori simili alla primavera, ma tendono a essere più chiari (giallo pallido o verde oliva) in acque riscaldate.
  • Autunno-inverno:
    • Colori più scuri, spesso marrone-bruno o grigio, per mimetizzarsi meglio nei fondali rocciosi o fangosi.

Adulti:

  • Primavera-estate:
    • Ali traslucide con venature scure, corpo dai colori giallo oro, verde o marrone chiaro.
    • Alcune specie, come Baetis, hanno tonalità azzurre o grigie.
  • Autunno:
    • Colori leggermente meno brillanti, spesso marrone chiaro o grigiastro.

Plecotteri (Plecoptera)

Larve:

  • Primavera:
    • Marrone scuro o nero, con bande giallastre o arancioni lungo il corpo.
  • Estate:
    • Colori più tenui (marrone chiaro o giallastro), specialmente nelle specie pronte per emergere.
  • Autunno-inverno:
    • Scure (marrone scuro o nero uniforme) per adattarsi ai fondali rocciosi e all’acqua più fredda.

Adulti:

  • Primavera:
    • Corpi neri o marrone scuro con tonalità giallastre sulle zampe o sull’addome.
  • Estate:
    • Colori più brillanti (marrone chiaro con riflessi gialli).
  • Autunno:
    • Toni spenti, marrone grigiastro o nero opaco.

Tricotteri (Trichoptera)

Larve:

  • Primavera:
    • Colori verdi, marrone oliva o giallastro, con una capsula cefalica scura.
  • Estate:
    • Simili alla primavera, ma alcune specie che costruiscono rifugi con sabbia e detriti assumono tonalità dei materiali usati (grigio, marrone).
  • Autunno-inverno:
    • Scure (marrone-bruno) e più opache.

Adulti:

  • Primavera-estate:
    • Marrone scuro, grigio o nero; alcune specie hanno peli dorati sulle ali.
  • Autunno:
    • Colori meno intensi, spesso marrone spento o grigio.

Ditteri (Diptera)

Larve:

  • Primavera:
    • Traslucide o giallastre nelle specie di Chironomus; nere o grigie nelle larve di Simulium (moscerini neri).
  • Estate:
    • Rosse (ricche di emoglobina, come Chironomus), marrone scuro o nere nelle specie che vivono nei sedimenti.
  • Autunno-inverno:
    • Scure, grigie o nere per le larve tolleranti al freddo.

Adulti:

  • Primavera-estate:
    • Chironomidi: verde, giallo o rosso mattone.
    • Simulidi: nero lucido.
  • Autunno:
    • Colori meno brillanti, spesso grigiastri o neri.

Coleotteri acquatici (Coleoptera)

Larve:

  • Primavera-estate:
    • Corpo giallastro o marrone chiaro, con testa scura. Le larve di Dytiscus possono essere giallo paglierino.
  • Autunno-inverno:
    • Colori più scuri, marrone opaco o grigio per la mimetizzazione.

Adulti:

  • Primavera-estate:
    • Colori metallici lucidi (verde scuro, blu o nero) nei Gyrinus o Dytiscus.
  • Autunno:
    • Toni meno lucidi, con colori più opachi.

Odonati (libellule e damigelle)

Larve:

  • Primavera:
    • Marrone chiaro con macchie scure o verdi per mimetizzarsi nella vegetazione sommersa.
  • Estate:
    • Toni più chiari (verde oliva o marrone sabbia).
  • Autunno-inverno:
    • Marrone scuro o grigio uniforme.

Adulti:

  • Primavera-estate:
    • Damigelle (Zygoptera): colori metallici vivaci (blu, verde, bronzo).
    • Libellule (Anisoptera): rosso, giallo, arancione o blu.
  • Autunno:
    • Colori meno vivaci, spesso sbiaditi in tonalità marrone o grigio-blu.

Fattori che influenzano il colore

Fate attenzione.

Temperatura dell’acqua: Colori più chiari in estate, più scuri in autunno-inverno per adattarsi al fondale.

Mimetizzazione: Insetti di fondale spesso più scuri in autunno e inverno per confondersi con rocce e sedimenti.

Ciclo vitale: Larve pronte per emergere tendono a colori più chiari, adulti recenti sono più vivaci rispetto a quelli a fine stagione.